Nonostante il lungo tempo trascorso...Le stragi nazifasciste nella guerra di liberazione 1943-1945

da 20.04.2023 a 25.06.2023

Attraverso fotografie, documenti e videofilmati, la mostra si propone di illustrare e far conoscere in modo semplice e diretto una delle vicende più complesse e dolorose della nostra storia nazionale; una pagina tanto importante quanto poco conosciuta nelle sue dimensioni e nelle sue implicazioni: quella dei crimini nazifascisti commessi in Italia e all’estero sulla popolazione civile (inermi civili estranei alle operazioni militari o inoffensivi patrioti catturati dai tedeschi) e sui militari italiani (prigionieri di guerra o variamente impegnati nella Resistenza patriottica all’invasore) nell’imminenza e dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943.  
Inoltre, l’attenzione è posta sul profilo giudiziario, anch’esso complesso e ricco di episodi poco noti o addirittura del tutto sconosciuti: i processi penali militari delle Corti Alleate e dei Tribunali Militari Italiani.
La mostra è organizzata dallo Stato Maggiore della Difesa e dalla Procura Generale Militare presso la Corte Militare di Appello sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. 

Marco De Paolis, curatore della mostra, attualmente dirige la Procura Generale Militare presso la Corte Militare di Appello di Roma. Diede inizio nel 2002 alla grande stagione, conclusasi nel 2013, dei processi legati al rinvenimento nel 1994 del cosiddetto “armadio della vergogna”, contenente 695 fascicoli occultati sulle stragi nazifasciste, che ha permesso di fare giustizia – sebbene a oltre 50 anni di distanza – sulle principali stragi perpetrate dai nazifascisti in Italia dopo l’armistizio.

Mostra 

20 aprile - 25 giugno 2023
Orari: da martedì a domenica, ore  10-17.30 (ultimo ingresso ore 17)
Castello Sforzesco, Corte Ducale, Sala dei Pilastri 
Ingresso gratuito